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la costa calabra vista dallo Stretto - foto G. Gallese
Rete nazionale interdottorato in Urbanistica, Pianificazione Territoriale ed Ambientale
DOTTORATI DI RICERCA A CONFRONTO
LA RICERCA IN EUROPA E NEL MEDITERRANEO: METODI FORME ESPERIENZE

LA RETE

La Rete Nazionale Interdottorato in Urbanistica e Pianificazione Territoriale e Ambientale si propone come “struttura” di coordinamento tra i Dottorati di Ricerca italiani in Urbanistica e Pianificazione, ponendosi quale luogo d’incontro e di riflessione con la finalità ultima di far emergere aspetti peculiari e problemi della formazione dottorale.

La Rete è un’occasione reale di dialogo e interazione tra studiosi della stessa disciplina, un luogo d’incontro per dibattere, apprendere e potenziare la figura del “dottorando” rispetto al mondo accademico e della ricerca.

La Rete deve stimolare il dibattito nella Comunità dei Dottorandi e Dottori di ricerca non solo delle discipline eminentemente urbanistiche ma anche di quelle affini nel segno della multidisciplinarietà.

La Rete considera opportuno e necessario il confronto tra tanti punti di vista, lo scambio critico di opinioni, la formulazione di proposte culturali e scientifiche.

Lo spirito della Rete è dunque di promuovere lo scambio di informazioni, l’analisi di posizioni diverse, la divulgazione delle conoscenze, il confronto sullo stato dell’arte della ricerca in urbanistica e pianificazione tra dottorandi di varie sedi per aumentare il dialogo e la comunicazione. 

IL 5° CONVEGNO

Il 5° Convegno Nazionale della Rete Interdottorato in Urbanistica e Pianificazione Territoriale e Ambientale dal titolo "Dottorati di ricerca a confronto. La ricerca in Europa e nel Mediterraneo: Metodi Forme Esperienze", si articola in 3 giornate, ognuna delle quali prevede argomentazioni specifiche e differenti modalità di svolgimento.

La prima giornata di studi, sotto forma di Sessione Plenaria, è dedicata ai metodi della ricerca affrontati all’interno dei corsi di Dottorato in Italia e all'estero. L'obiettivo è mettere a confronto i diversi modi di fare ricerca dei paesi europei e nello specifico di quelli appartenenti al bacino del Mediterraneo.

La seconda giornata è dedicata alle forme che la ricerca assume riguardo alle più recenti ed innovative tematiche disciplinari. Il dibattito si articolerà in cinque tavoli tematici di discussione nei quali, tramite “call for paper”, convergeranno commenti ed opinioni dei dottori e dei dottorandi di ricerca di tutti i settori scientifico-disciplinari.

La terza giornata è incentrata sulle esperienze professionali e di ricerca in atto, o in via di attuazione, in Italia ed all’Estero. L'obiettivo è avviare una riflessione critica su significative esperienze, non visioni esemplificative proprie delle “best practices”, ma casi specifici attraverso i quali comprendere la complessità delle trasformazioni territoriali.

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